Autore: Gianluca Morozzi.
Pagine: 334
Editore: Guanda
Prezzo: Editore Tea 8,60 (Scusa Morò.. se ne avevo te ne davo di più)
Stavo camminando tra gli scaffali del tendone libri al porto di Rimini quando Alessandra, la mia ragazza, mi legge la trama di "Colui che gli dei vogliono distruggere". Simpatica, prendiamolo.
La sera, come colto da un presentimento, lascio da parte gli altri due libri che ho cominciato e mi dedico a quello appena comprato. Pagina dopo pagina mi accorgo che Gianluca Morozzi, l'autore, è un cazzo di genio. Man mano che proseguo con la lettura mi dico che il libro è la dimostrazione che c'è una giustizia nelle cose. Il Destino ha voluto che Federico Moccia potesse mangiare di quello che scrive, ma... ha controbilanciato con Morozzi. ( Il maggior successo del primo è dovuto solo dal fatto che la madre dei celebrolesi è sempre incinta.)
Dunque.. provo a spiegare. Ci sono due universi paralleli e due pianeta Terra. In Terra L c'è un Supereroe che non ci sa fare con la sua vita normale e in Terra Prima c'è un Rocker che non ci sa fare con la sua vita da "star" entrambi soffrono pene d'amore.
I due universi entrano in contatto nel presente, ma gli effetti si vedono nel passato di Terra L influenzandone il futuro. In che modo? Bhe non vi posso dire molto perchè è uno dei nodi del libro, ma provate a pensare, ad esempio, cosa succederebbe se privaste totalmente un genio della musica, tipo David Bowie, della possibilità di esprimersi in modo artistico... in questo mondo non è successo, ma magari in uno parallelo si e, magari, David si è sfogato diventando un genio del male.
Che roba eh!? Ma non è tutto qua. C'è Leviatan che ha tutti i poteri immaginabili, ma solo due alla volta e che cambiano due volte al giorno. C'è Ragnarock, la sua nemesi, come in ogni fumetto che si rispetti. Parallelamente c'è Kabra un Rocker che si dibatte fra l'anaffettività, l'ispirazione perduta e il suo mondo composto interamente da chi ruota attorno alla sua band: I Despero. Però non fatevi pregiudizi del tipo che le cose strane succedono più a Leviatan che a Kabra.. anzi il grottesco sembra appartenere più all'universo "normale" che a Terra L.
Certo, lettore occasionale, io non ti conosco e non posso assicurarti che troverai geniale questo libro come è successo a me, ma mi sento di consigliartelo (sempre ammesso che tu non sia un fan di Moccia o Faletti). Sono quasi sicuro che ti appassionerai ai suoi personaggi che siano vincenti, perdenti o entrambe le cose.
P.S.
Gioenzo Renzi (no.. non è un personaggio del libro.. si chiama proprio così) vuole togliere di mezzo il tendone che vende libri al porto di Rimini, di cui ho parlato all'inizio del post. Dunque se andate al porto e non trovate il tendone sappiate che non sono stato impreciso, ne è stato catapultato in un'altra dimensione.. alzate il naso, annusate e sentirete l'olezzo del Bempensante, un Supercattivo piuttosto reale da queste parti.
Davide
E hai solo trovato la punta dell'Iceberg! Morozzi ha scritto tanti libri e quasi tutti ottimi!
RispondiEliminaTu quale mi consiglieresti per proseguire?
Eliminadespero...l'era del porco...Bob Dylan spiegato a una fan di Madonna e dei Queen... serena variabile (scritto insieme a una scrittrice) sono quelli spassosi (e non solo)
RispondiEliminablackout... cicatrici.... chi non muore sono quelli più noir...
imperdibile anche "elogio di federica la mano amica" (cortissimo)..
morozzi è un grande!
francesco